Caso Regeni, una ricercatrice egiziana: "Hanno venduto Giulio"
Hoda Kamel a Repubblica: "Lavorava con un sindacato infiltrato dai servizi"
ROMA Le incomprensioni tra Giulio Regeni, il ricercatore originario di Fiumicello ritrovato morto al Cairo il 3 febbraio dopo essere scomparso il 25 febbraio, e il capo del sindacato degli ambulanti Mohamed Abdallah «potrebbero essere state alla base sia di una vendetta di Abdallah nei confronti di Giulio, ovvero l'occasione che le autorità hanno avuto per arrestarlo. Ma in un gioco ben più grande che ha a che vedere con lo scontro di potere in Egitto».
Intervistata da Repubblica...
Pubblicato su Il Piccolo