L'Egitto ci riprova: "Regeni ucciso per vendetta"
Nota ufficiale dal governo del Cairo: "Motivi personali dietro le sevizie mortali. Indagini in corso, infondate altre ricostruzioni effettuate da giornali stranieri". La replica del ministro Gentiloni: "No a piste improbabili e a verità di comodo". I legali della famiglia: "Contrasteremo ogni depistaggio"
ROMA L'Egitto cambia di nuovo, disinvoltamente, versione sull'omicidio di Giulio Regeni. Un omicidio premeditato per una vendetta causata da motivi personali: ci sarebbe anche questa tra le ipotesi ritenute possibili, secondo un comunicato del ministero dell'Interno egiziano, della morte dello strudente di Fiumicello. Stando alle affermazioni egiziane, le indagini avrebbero accertato che "la vittima aveva numerose relazioni con abitanti del quartiere in cui viveva", molti dei quali sono stati interrogati.
Le forze di sicurezza egiziane «lavorano intensamente per scoprire...
Pubblicato su Il Piccolo