Il ritorno di Guido Botteri tra le sue montagne
Il giornalista è stato sepolto ieri pomeriggio nel cimitero di Strembo accanto alla tomba di famiglia
STREMBO. Guido Botteri “gambin”, all’indomani della toccante cerimonia funebre nella chiesetta di Aurisina dove il violoncello del maestro Severino Zannerini ha commosso tutti con le note di Tartini che più piacevano al giornalista e scrittore scomparso pochi giorni fa, è tornato nella sua Strembo. E lì, nel suo paese natale, è stato sepolto all’ombra del campanile di San Tommaso, circondato dall’affetto dei paesani che tanto l’hanno apprezzato, quando saltuariamente tornava da Trieste, la sua seconda patria. A Strembo parlare...
Pubblicato su Il Piccolo