Trieste, la “fioraia dello scoppio” riapre in via Baiamonti
Il negozio fu distrutto nell’esplosione del 20 febbraio che provocò due morti La storica titolare, Elvi Sedmak, ricomincia a un centinaio di metri di distanza
Solo chi cade può risorgere. A maggior ragione se in un nanosecondo perdi la tua attività e il tuo presente, poiché il futuro è sempre in bilico. Chiedere per conferma a Elvi Sedmak: lei c’era in quel 20 febbraio che le ha cambiato la vita. Titolare di una storica fioreria al civico 71 di via Baiamonti, al piano stradale, restò miracolosamente illesa quando una fuga di gas fece esplodere i piani soprastanti. «Ero in negozio alle 14.10 - ricorda Elvi...
Pubblicato su Il Piccolo