T.S. Eliot, il poeta che vide cadere l’Europa
Domani alla Biblioteca statale si presenta il nuovo libro di Renzo S. Crivelli
Tra fine '800 e inizio '900 furono molti gli intellettuali americani che vennero attratti dal fascino delle grandi capitali europee e scelsero di vivere a Parigi o a Londra, dove contribuirono in maniera determinate alla nascita del “modernismo”. Basta pensare a Ezra Pound, Gertrude Stein, Ernst Hemingway o a Thomas Stearns Eliot (1888/1965), poeta, saggista e drammaturgo la cui opera venne coronata nel 1948 con l'assegnazione del Premio Nobel per la Letteratura.
A cinquant'anni dalla morte dell'autore dell'insuperato ciclo poetico...
Pubblicato su Il Piccolo