Per gli sloveni d’Austria un’identità negata dal nazismo a Haider
di LUIGI REITANI A lungo giudicata refrattaria alla storia e ai suoi accadimenti, spesso tacciata di psicologismo e di ripiegamento interiore, la letteratura austriaca si contraddistingue da tempo...
di LUIGI REITANI
A lungo giudicata refrattaria alla storia e ai suoi accadimenti, spesso tacciata di psicologismo e di ripiegamento interiore, la letteratura austriaca si contraddistingue da tempo per la sua attenzione è ai traumi del Novecento. È questo anche il caso di uno dei migliori libri di lingua tedesca apparsi negli ultimi anni, “L'angelo dell'oblio” di Maja Haderlap, vincitore nel 2011 del prestigioso premio Ingeborg Bachmann e ora tradotto da Franco Filice per le edizioni Keller di Rovereto (pagg....
Pubblicato su Il Piccolo