Addio al fondatore di Mango, muore in incidente in montagna
Isac Andic è precipitato in un burrone durante un'escursione
MADRID, 14 DIC - Isak Andic, 71 anni, fondatore e proprietario del noto marchio di moda Mango, è morto oggi dopo essere precipitato nel vuoto nelle grotte di Montserrat nella località di Colibatò, in Catalogna, durante un'escursione con i familiari. L'imprenditore era in compagnia del figlio e della moglie quando è scivolato cadendo da un'altezza di 150 metri. E' stato il figlio a dare l'allarme intorno alle 13:00 al servizio di emergenza del 112, che ha attivato le squadre di soccorso. Lo si apprende dai servizi di emergenza. Grande sportivo e noto a livello mondiale per la sua multinazionale della moda pret a porter, Isak Andic stava realizzando un'escursione nelle celebri grotte di salnitro che aveva compiuto in altre occasioni, quando è rimasto vittima di un incidente, segnalano i media iberici, fra i quali El Pais. Durante il percorso, secondo quanto ha spiegato il figlio alle pattuglie giunte sul posto, l'imprenditore era avanti ai familiari quando questi hanno sentito rumore di pietre franate e hanno visto come Isak Andica cadeva nel vuoto, senza riuscire ad aggrapparsi. Agenti delle unità di montagna, giunti sul posto con elicotteri, sono riusciti a recuperare il corpo senza vita dell'imprenditore intorno alle 15.30 per trasferirlo all'Istituto di medicina legale della Catalogna, dove sarà sottoposto ad autopsia. Isal Andica creò il marchio Mango dell'impero della moda che lo avrebbe reso celebre nel mondo nel 1984. Di origini turche, era giunto in Spagna da adolescente, aprendo il suo primo negozio al Paseo de Gracia, a Barcellona. Attualmente era considerato l'uomo più ricco della Catalogna. "Con profondo cordoglio ci spiace comunicare l'inaspettata e dolorosa morte di Isak Sandic, il nostro presidente non esecutivo fondatore di Mango, in un incidente avvenuto sabato", ha segnalato il consigliere delegato della compagnia, Toni Ruiz, in una nota. "Isak è stato un esempio per tutti noi. ha dedicato la sua vita al progetto di Mango, lasciando un'impronta indelebile grazie alla sua visione strategica, alla sua leadership ispiratrice e al suo impegno incrollabile nei valori dei quali ha impregnato la nostra compagnia", ha aggiunto. "La sua eredità riflette gli esiti di un progetto imprenditoriale segnato dal successo, anche per la sua qualità umana, la sua vicinanza e la cura e l'affetto, che in ogni momento ha trasmesso a tutta l'organizzazione", ha inoltre scritto Ruiz nel testo, con l'impegno a "vegliare perché Mango continui a essere il progetto ambizioso del quale Isak si sentiva orgoglioso". (ANSA).
Pubblicato su Il Piccolo