Morta la triestina colpita accidentalmente da una fucilata sul Carso, il cacciatore: «Sono devastato»
Denise Marzi Wildauer è stata colpita dallo sparo dal fucile di un compagno durante una battuta di caccia. L’arteria femorale recisa e tamponata con un laccio, i pallini in tutto il corpo: la donna è spirata in ospedale
Dramma a Basovizza. Una sessantenne triestina è morta in seguito alle gravi ferite causate dallo sparo di un fucile durante una battuta di caccia nei boschi situati a poca distanza dalla Foiba e dal Sincrotrone. La vittima si chiamava Denise Marzi Wildauer, sorella del presidente di Trieste Trasporti, Maurizio Marzi Wildauer. Il colpo è partito dall’arma di un cacciatore che era assieme a lei, l’ingegnere muggesano Dario Peracca di 80 anni.
Il colpo ha preso in pieno la donna tra...
Pubblicato su Il Piccolo