Ferjancic, il detenuto morto in carcere a Trieste dove voleva sposarsi
Soffriva di disagio psicologico, era in carcere per cessione di stupefacenti. Lo sloveno non stava scontando un condanna definiva, ma si trovava in custodia cautelare da un anno e mezzo per il pericolo di reiterazione del reato, in attesa dell’appello
TRIESTE Continuano anche le indagini sul detenuto trovato morto in cella, il quarantottenne sloveno di Nova Gorica Zdenko Ferjancic.
Come precisa il procuratore Federico Frezza, l’inchiesta è partita immediatamente, pochi istanti dopo che la Procura aveva avuto notizia dell’episodio. Trattandosi del giorno seguente alla rivolta (era venerdì della scorsa settimana), Frezza era in stretto contatto con i responsabili della casa circondariale. Di conseguenza gli accertamenti sono partiti subito. «Il giorno stesso – spiega il procuratore – pochissimi minuti dopo la...
Pubblicato su Il Piccolo