È scomparso Sergio Del Sordi, padre dell’assessore comunale di Gorizia
Originario di Napoli aveva 84 anni. Arrivò in regione come militare. Negli anni Settanta gestì in via Trieste la prima discoteca cittadina
GORIZIA Lutto nel comparto imprenditoriale per la scomparsa a 84 anni di Sergio Del Sordi.
Originario di Napoli era entrato nelle file dell’Esercito alla fine degli anni ’50. Aveva svolto servizio in diverse località della regione, in particolare a Gradisca. Successivamente, è stato trasportatore. Ma ha anche abbracciato il settore della distribuzione di acque minerali e bevande.
Dal matrimonio con Alice Brotto, con la quale aveva festeggiato i 58 anni di felice unione, sono nati Francesco, assessore comunale, e Antonella, ostetrica di Asugi.
Pur continuando la sua professione nel settore delle bevande, Sergio a metà degli anni ’70 rilevò il ristorante pizzeria di via Trieste nel comprensorio Aci. La struttura era dotata di un’ampia sala adibita a bowling ma il locale, molto frequentato, è stato trasformato in sala da ballo con musiche moderne facendo così nascere la prima discoteca della città. Sergio, successivamente, cedette l’attività di ristorazione con annessa sala da ballo, diventando quindi rappresentante ufficiale della distribuzione del caffè Segafredo fornendo pure assistenza alle macchine da caffè San Marco.Nel frattempo la Segafredo dal 1984 al 1988 aveva sponsorizzato la squadra di basket cittadina che militava in A2.
Nei momenti liberi, Sergio si è dedicato totalmente alla famiglia e agli amici. Una sua grande passione è stata quella del biliardo: aveva partecipato a numerosi tornei, coronati da ottimi risultati. Si dedicò anche al bricolage con il legno creando oggetti molto apprezzati. Oltre a ciò ha collaborato a creare scenografie nel gruppo teatrale giovanile del Duomo “Tubi innocenti”.
Tutti coloro che lo hanno conosciuto e apprezzato si recheranno ora per dargli l’ultimo saluto nel ricordo di una persona buona e generosa che ha tenuto alti, fino all’ultimo, i suoi valori e le sue idealità vissute e testimoniate con rigorosa correttezza morale.
Lascia la moglie Alice, i figli Antonella con Luca e Francesco con Claudia ed i nipoti Sara, Sofia, Filippo, Ettore ed Elsa. I funerali saranno celebrati martedì alle 9 nella chiesa parrocchiale di Sant’Anna partendo dalla Cappella del cimitero centrale. —
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Pubblicato su Il Piccolo