Taimur ucciso prima dal fiume e poi anche dalla burocrazia
Storia di Taimur, profugo pakistano ucciso due volte. Un mese fa se l’è portato via le fresche e dolci acque (ma assassine) dell’Isonzo, poi ci ha pensato anche la burocrazia che da un mese tiene...
Storia di Taimur, profugo pakistano ucciso due volte. Un mese fa se l’è portato via le fresche e dolci acque (ma assassine) dell’Isonzo, poi ci ha pensato anche la burocrazia che da un mese tiene prigioniero quel giovane corpo di 25 anni in una cella frigorifera dell’obitorio dell’ospedale di Gorizia. Varie associazioni umanitarie e persone di buon cuore hanno partecipato alla colletta organizzata per trovare i 2500 euro necessari per riportare a casa sua la salma, dove i parenti potranno...
Pubblicato su Il Piccolo