Uccisa in Messico nel negozio dove lavorava: i sicari volevano punire il compagno
La donna originaria della provincia di Venezia viveva nello stato di Oaxaca con il fidanzato, coinvolto in un traffico di droga
VENEZIA. «No scusate, non ho voglia di parlare. Non me la sento». A distanza di una settimana dal duplice omicidio del 29enne Juan Yair e della sorella, Manuel Codardini è tornato al suo lavoro di gondoliere, al traghetto Dogana. Nessuna voglia di parlare, troppo forte il dolore suo e di tutta la famiglia per la morte di Pamela, mamma 35enne di due figli e originaria di Favaro Veneto, in provincia di Venezia. Trovatasi, con ogni probabilità, nel luogo sbagliato al...
Pubblicato su Il Piccolo