Toto Cutugno, non ci sarà la camera ardente: i funerali domani a Milano
Ad annunciarlo l’ad della Dm Produzioni che rappresenta il cantautore scomparso
«Non ci sarà camera ardente per Toto Cutugno, ma direttamente i funerali». Ad annunciarlo è Danilo Mancuso, amministratore delegato di Dm Produzioni, la società di management che rappresenta il cantautore scomparso ieri all'età di 80 anni. Contrariamente ad alcune notizie che indicavano il Comune di Milano incaricato di allestire una camera ardente (Palazzo Marino ha già smentito), il manager assicura che si è deciso di organizzare unicamente la cerimonia funebre. Le esequie si terranno quindi domani alle 11, nella Basilica dei Santi Nereo e Achilleo, in via Argonne 56 a Milano.
Il ricordo sui social
«Ciao a Toto Cutugno, un Italiano vero». Lo scrive sui social la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, pubblicando una foto del cantautore. «Eri un grande, Italiano vero, dovevamo vederci quest'estate a Valona ma Dio ha deciso farti riposare in pace, mentre a noi rimangono le tue canzoni registrate per sempre nel cuore di tantissimi albanesi. Grazie di tutto Toto Cutugno, è stato un privilegio vivere contemporaneamente con un mito come te». Lo scrive in italiano il premier albanese Edi Rama. «Ci lascia un grandissimo: con la sua L'Italiano, ha saputo far cantare milioni di persone, portando la musica italiana in tutto il mondo. Buon viaggio, Toto Cutugno», così il leader della Lega e vicepremier, Matteo Salvini.
«Il mondo della musica perde un interprete popolare e importante. Un artista, con l'orgoglio di essere italiano, apprezzato anche all'estero, i cui successi sono stati la colonna sonora di un'epoca. Dimostrò il suo talento anche come autore. Sono vicino alla famiglia e alle persone a lui più care in questo momento doloroso», dichiara il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.
Anche Le Monde celebra Toto Cutugno, cantante celebre anche in Francia. La sua canzone «Un italiano vero» scrive su Twitter Le Monde, fu seconda nella hit parade. Una canzone che ha avuto enorme successo anche in Israele, Iran e Corea del Sud. Il quotidiano ricorda che il video della canzone fu girato sugli Champs Elysee a Parigi e conteneva «una serie di clichè caricaturali sull'Italia e gli italiani». Le Monde ricorda infine come Cutugno abbia scritto per molti cantanti francesi da Michel Sardou a Mirelle Mathieu, Joe Dassin, Sheila e Johnny Hallyday.
Pubblicato su Il Piccolo