Berlusconi, la nota degli esponenti dei partiti Fvg contrari al lutto nazionale
Nota firmata da Avs, Open Fvg, Si, Possibile, Rc, Europa Verde
TRIESTE «Affermiamo la nostra contrarietà rispetto alla decisione della presidenza del consiglio dei ministri in merito all'indizione del lutto nazionale, che è del tutto inusuale e inappropriata, frutto di valutazioni squisitamente politiche, poiché è prassi che il lutto nazionale per le figure istituzionali sia dedicato non agli ex presidenti del consiglio, ma agli ex presidenti della Repubblica». I funerali di Berlusconi, il feretro è tornato ad Arcore.
Lo scrivono in una nota esponenti del Friuli Venezia Giulia di Alleanza verdi sinistra (consigliera regionale Serena Pellegrino), Rifondazione comunista, Open Fvg (consigliere regionale Furio Honsell), Possibile, Sinistra italiana, Europa Verde.
«Il lutto nazionale, per le figure istituzionali - spiegano - è sempre stato riservato ai presidenti della Repubblica. Non era mai successo nella storia repubblicana italiana che venisse dichiarato il lutto nazionale per la morte di un ex presidente del Consiglio. Di fronte alla morte di una persona - aggiungono - non possono mai venir meno l'aspetto umano e il cordoglio verso i familiari, verso la comunità politica che ha rappresentato e verso tutti coloro che le sono vicini».
Tuttavia, concludono, «la scomparsa di un personaggio che ha rivoluzionato il modo di fare politica rendendolo a nostro avviso totalmente discutibile impone l'equilibrio e la sobrietà che devono contraddistinguere le Istituzioni».
La nota di Moretti (Pd)
«Il lutto nazionale è qualcosa che ha sempre riguardato i presidenti della Repubblica e mai i presidenti del Consiglio. Di fronte alla morte di Berlusconi, valgono il rispetto e il silenzio. Forzature come quella del lutto nazionale sono inopportune e divisive».
Lo afferma in una nota il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Diego Moretti, intervenendo sul lutto nazionale per la scomparsa di Silvio Berlusconi. «Il Pd, anche in Friuli Venezia Giulia - sottolinea Moretti -, ha espresso il proprio cordoglio alla famiglia e alla comunità di Forza Italia con il rispetto dovuto a chi, come Berlusconi, ha avuto in questi decenni un ruolo di primo piano. Detto questo, non condividiamo la decisione del Governo di proclamare il lutto nazionale. Dispiace che, in una giornata come questa, il presidente Massimiliano Fedriga strumentalizzi opinioni assolutamente legittime».
Il Consiglio regionale ricorderà Berlusconi nella seduta del 22 giugno. La replica di Roberti
Alle perplessità espresse dai capigruppo di Pd e Patto-Civica Fvg, Diego Moretti e Massimo Moretuzzo - informa una nota - Bordin e l'assessore regionale delegato ai Rapporti con il Consiglio, Pierpaolo Roberti, hanno risposto ricordando che tale prassi di adesione alla giornata di lutto nazionale è stata adottata anche lo scorso 13 gennaio, su iniziativa dell'allora presidente Piero Mauro Zanin, per ricordare il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli.
Il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia osserverà un minuto di silenzio in apertura della giornata d'Aula in programma il 22 giugno nell'ambito di una breve commemorazione dell'ex premier Silvio Berlusconi. Lo ha stabilito mercoledì la conferenza dei capigruppo, coordinata dal presidente dell'assemblea legislativa, Mauro Bordin.
Pubblicato su Il Piccolo