Bruzzone e la riapertura del caso Resinovich: «Chi ha nascosto o aiutato Lilly prima della morte?»
Per la criminologa Bruzzone resta questo l’interrogativo chiave. “Ci sono tanti aspetti che vanno ancora chiariti”
TRIESTE «Vista la situazione, non è detto che facendo nuove indagini e acquisendo nuovi elementi, si sposti il quadro generale e si giunga a conclusioni diverse da quelle indicate dalla Procura». La psicologa forense e criminologa investigativa Roberta Bruzzone ha seguito il caso di Liliana Resinovich fin dal primo giorno. Resta costantemente aggiornata sulla vicenda e nel primo pomeriggio di ieri conosceva già i dettagli sulla decisione del gip.
Come valuta il supplemento di indagini disposto dal giudice?
«Il gip...
Pubblicato su Il Piccolo