A Trieste il saluto fascista durante la cerimonia in ricordo di Grilz: il Pd insorge
In via Paduina pure l’asessore regionale Scoccimarro, che non ha fatto alcun gesto. Serracchiani e Cosolini: «Non bastava ricordare il giornalista?»
TRIESTE Il gesto è inequivocabile: il saluto romano. E il coro che l’accompagna altrettanto inequivocabile: «Presente!». Succede in pieno centro, a Trieste, in via Paduina, durante la commemorazione organizzata venerdì sera 19 maggio dall’associazione “Nessuno Resti Indietro” in ricordo del triestino Almerigo Grilz, giornalista di guerra, dirigente del movimento studentesco Fronte della Gioventù e del Msi, morto il 19 maggio dell’87 durante un reportage in Mozambico.
Quel gesto e quel coro
Quel gesto e quel coro, esibiti da una cinquantina...
Pubblicato su Il Piccolo