Alluvione in Emilia Romagna, i morti salgono a nove: ecco chi erano le vittime
Sauro Manuzzi e la moglie Palma Maraldi erano produttori e commercianti di erbe aromatiche. Sono usciti di casa alle 22 di ieri sera per constatare i danni all’azienda, ma sono stati travolti dalla piena. Altre tre persone ritrovate senza vita
Hanno un nome e cognome le due persone, marito e moglie, morte sulla strada per Ronta, una frazione del Comune di Cesena a destra del fiume Savio, a circa 6 km dal centro cittadino. Qui è avvenuta la tragica morte di Sauro Manuzzi, con la moglie Palma Maraldi - conosciuta come Marinella - che risulta dispersa, ma che è ormai data per morta. I due coniugi, 70 lui e ultrasessantenne lei, erano i proprietari titolari di un’impresa agricola molto nota. I due sono usciti di casa alle 22 di ieri per constatare le condizioni in cui si trovava l’azienda, quando sono stati travolti da un’ondata di piena. A dare l’allarme è stata la figlia 33enne.
Annegato nel pozzo
Un uomo di 44 anni è morto annegato intorno alle 13:00 di oggi a San Lazzaro di Savena, nel bolognese. Da una prima ricostruzione, si sarebbe trattato di un incidente domestico legato al maltempo: l'uomo si stava calando in un pozzo davanti alla sua abitazione con una pompa, per svuotarlo dall'acqua e ripulire il suo garage allagato, quando per cause da accertare vi è caduto dentro ed è morto annegato. La dinamica, a quanto si apprende, sarebbe stata confermata da alcune telecamere di sorveglianza della zona, che hanno ripreso l'incidente. Sul posto 118, vigili dl fuoco e carabinieri.
Intrappolato in casa
L’altra vittima è un uomo annegato nella sua abitazione a Forlì dopo l’esondazione del fiume Montone. L’anziano viveva con la moglie in una casa di campagna in via Firenze che è stata invasa dall’acqua. Lui è rimasto al piano inferiore dell’abitazione mentre la consorte è riuscita a salire al piano più alto e si è salvata. Il corpo dell’uomo è stato ritrovato soltanto dopo laboriose ricerche. La donna è stata messa in salvo dai soccorritori.
48 ore di furia caduta dal cielo
L’allarme è scattato intorno alle 22 di martedì. I carabinieri del comando provinciale di Forlì sono riusciti a mettere in salvo la donna, che chiedeva aiuto dal balcone della sua abitazione. Gli uomini dell'Arma hanno poi fatto ingresso nell'edificio al fine di portare in salvo anche il marito della donna, constatando che l’uomo era già privo di vita nel piano sottostante dell'abitazione, già allagato.
Il cadavere trascinato per 20 chilometri
È della moglie dell’uomo sui 70 anni morto, nella notte, a Ronta di Cesena, zona colpita dall’esondazione del fiume Savio, il corpo della donna rinvenuto in mattinata sulla spiaggia di Zadina, sul litorale nord, di Cesenatico. La donna risultava dispersa dalla tarda serata di ieri. Il cadavere è stato trascinato dalla corrente impetuosa del fiume Savio: tra Ronta di Cesena e Cesenatico ci sono circa 20 chilometri di distanza. La coppia potrebbe essere uscita di casa per andare nella vicina azienda agricola da loro gestita e attiva nella produzione e raccolta di erbe aromatiche spezie e fiori alimentari.
L’automobile si trasforma in trappola
Poche ore dopo è stata individuata anche un’automobile con a bordo una persona deceduta tra Solarolo e Castel Bolognese, nel Ravennate. La conferma arriva da Castrese De Rosa, prefetto di Ravenna. «Il corpo non è stato ancora recuperato perché l'auto è completamente sommersa», spiega il prefetto. Mentre il numero ufficiale dei dispersi è ancora definirsi. Il bilancio potrebbe dunque aggravarsi ancora nelle prossime ore. Allerta rossa anche oggi in Emilia-Romagna. Il tempo comincerà a migliorare solo dalle ore centrali di oggi, con cessazione dei fenomeni nel pomeriggio. Domani la tanto attesa tregua.
Pubblicato su Il Piccolo