Uccisa la madre di Donato De Caprio, il tiktoker salumiere. Fermata la vicina di casa
Gli indizi della polizia hanno portato al fermo di Stefania Russolillo, gravemente indiziata del reato di omicidio. Sul corpo della vittima erano presenti segni di aggressione e tracce di un principio di combustione
Si chiamava Rosa Gigante, é incensurata e avrebbe compiuto 73 anni il 26 agosto, la donna trovata morta in casa in via Vicinale Sant’Aniello nel quartiere Pianura a Napoli. La donna, secondo le prime indicazioni delle indagini condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Napoli, è stata uccisa al termine di una lite. La polizia ha eseguito un decreto di fermo, emesso dalla Procura della Repubblica di Napoli, nei confronti di Stefania Russolillo, ritenuta gravemente indiziata del reato di omicidio della settantatreenne.
Rosa Gigante era la madre di Donato De Caprio, salumiere noto su Tik Tok per i suoi video. Sul corpo della vittima erano presenti evidenti segni di aggressione e tracce di un principio di combustione, sottolinea la polizia. Le indagini hanno consentito di individuare numerosi indizi di colpevolezza sulla vicina di casa della vittima, che probabilmente all'epilogo di un litigio nato per futili motivi, avrebbe prima aggredito e poi ucciso l'anziana donna.
La vittima, come detto, era la mamma del popolare salumiere Donato De Caprio, diventato una celebrità su TikTok grazie ai suoi panini preparati in diretta video nella bottega della Pignasecca, con il tormentone «con mollica o senza?». Uno slogan che lo ha reso celebre fino a fargli accumulare tre milioni di follower.
Pubblicato su Il Piccolo