Don Ciotti a Trieste per ricordare l’agente Cosina, morto nella strage di via D’Amelio
Il fondatore di Libera in città nel 30.o anniversario della strage di via d’Amelio: «L’indignazione si trasformi in strumento duraturo per arrivare alla verità»
TRIESTE È stato don Luigi Ciotti, fondatore di Libera, a celebrare nella chiesa di Sant’Antonio Nuovo la messa in suffragio all’agente di Polizia Eddie Walter Max Cosina, componente della scorta del giudice Paolo Borsellino, morto nell’attentato di via d’Amelio a Palermo il 19 luglio del 1992.
Le parole di don ciotti
«L’80% delle famiglie delle vittime innocenti in Italia della violenza criminale mafiosa non conosce la verità su quanto avvenuto. E anche su questa tragedia noi non conosciamo la verità....
Pubblicato su Il Piccolo