Chiesa gremita a San Floriano per l’ultimo saluto ad Aleksij, morto giocando a calcetto
Soban era morto mentre giocava a calcetto in una palestra di Monfalcone. Don Markežic nell’omelia: «Il suo tratto distintivo era l’apertura al prossimo»
SAN FLORIANO Una folla immensa ha accompagnato nell’ultimo viaggio Aleksij Soban, partecipando ieri a San Floriano del Collio al suo funerale, affollato e struggente. Una cerimonia che, più ancora che per le lacrime, tante, versate dai presenti, ha colpito per quanto ha saputo trasmettere, un senso d’amore.
L’amore – quello ricordato anche nelle letture e nell’omelia di don Marijan Markežic – inteso come famiglia, legami profondi, affetti carissimi. Ma anche amicizia, apertura al prossimo, passione per la vita e per quanto...
Pubblicato su Il Piccolo