Si celebra il Giorno del ricordo: la tragedia delle foibe, una memoria da consegnare alla Storia
TRIESTE. La seconda guerra mondiale segnò un primato anche per le sue tragiche conseguenze, dopo la fine delle ostilità. L’espansione al di fuori dei confini tracciati dalla conferenza di pace del 1919 del Terzo Reich e dei suoi alleati, tra cui l’Italia, provocò violenze simili, per molti versi, a quelle perpetrate da Hitler e dai suoi volenterosi carnefici.
Gli esperti hanno stimato in tredici milioni il numero di civili tedeschi che durante o dopo la guerra fuggirono o furono espulsi...
Pubblicato su Il Piccolo