Rapito e strangolato per gelosia. Così è morto il 17enne a Trieste
L’autore dell’omicidio, un 21enne residente in città, ha confessato
TRIESTE. Rapito, portato in un’auto, ucciso e poi nascosto nel sottoscala del condominio di via Rittmeyer 13.
Sarebbe morto così, stando a quanto è emerso nella mattinata di domenica, Robert Trajkovich, il 17enne triestino di origini serbe ucciso, strangolato con un laccio, da un 21enne.
Quest’ultimo, di origini marocchine e da anni residente a Trieste, ha confessato: l’interrogatorio è iniziato di notte, ma il 21enne è andato in escandescenze. Per questo motivo è stato portato al Pronto soccorso di Cattinara, piantonato dai carabinieri....
Pubblicato su Il Piccolo