Pochi soci a Ronchi I donatori di sangue rischiano l’estinzione
A fine anno, già in proroga, scade il direttivo guidato da Zuin «Servono nuove forze e idee per una stagione di rilancio»
/RONCHI
Trentuno donazioni. Tante ne sono state fatte, lo scorso ottobre, dai soci della sezione di Ronchi dei Legionari dell’Associazione donatori volontari del sangue, aderente alla Fidas. Un bilancio buono, ma che sottolinea sempre la necessità di continuare su questa strada. Il direttivo, guidato dal presidente, Enzo Zuin, ha reso omaggio ai donatori scomparsi al monumento che, al cimitero cittadino, li ricorda da moltissimi anni.
Ma c’è una scadenza importante che si apre all’orizzonte. Alla fine dell’anno, infatti, termina il...
Pubblicato su Il Piccolo