«Quell’anziana è stata uccisa dal Propofol»
Le parole del medico legale Belleli, consulente degli avvocati di parte civile, sul farmaco iniettato dal dottor Campanile
In ospedale lo chiamano «il dottor morte», ha testimoniato ieri in aula un infermiere del 118, sentito sui decessi sospetti di cui è chiamato a rispondere Vincenzo Campanile, l’anestesista imputato per pluriomicidio: nove anziani uccisi tra novembre del 2014 e gennaio del 2018 con iniezioni di Propofol, un potente sedativo. Questa è l’accusa.
Ieri è andata in scena l’ennesima udienza del processo in Corte di assise (presidente il giudice Giorgio Nicoli, a latere Francesco Antoni). Un’udienza che ha aggiunto...
Pubblicato su Il Piccolo