Le donne “inaddomesticate” di Gabriella Musetti che cercano la libertà
“Un buon uso della vita” è l’ultima opera (Samuele) della poetessa impegnata per i diritti e la parità di genere
la recensione
Quale può essere un buon uso della vita? Domanda complessa, a cui si cerca di dare risposta da secoli. “Un buon uso della vita” (Samuele Editore, pag. 88, euro 12) è anche l’ultimo titolo della raccolta in versi di Gabriella Musetti. Ma ha un focus preciso: le donne. Da sempre la poetessa genovese, oramai triestina d’adozione, si occupa di diritti e di un raggiungimento effettivo della parità di genere. Lo fa anche con un’intensa attività di operatrice culturale,...
Pubblicato su Il Piccolo