Trasfusione infetta: famiglia risarcita
Il Tribunale civile di Trieste ha condannato il ministero della Salute a pagare un risarcimento di oltre 700 mila euro ai parenti di un uomo deceduto a causa di una trasfusione di sangue infetto. Lo rende noto lo studio legale dell’avvocato Pietro Frisani, del Foro di Firenze, che ha assistito la famiglia del paziente poi morto. L’uomo aveva contratto un’infezione da virus Hcv, poi degenerata in cirrosi epatica, a seguito di una trasfusione eseguita nel 1981 presso gli Ospedali riuniti...
Pubblicato su Il Piccolo