Uccise il padre in via Stuparich a Trieste. Parla il coinquilino: «L’avevo già denunciato»
L’inquilino di via Stuparich. «Mi aveva minacciato, era pericoloso. Da malato è diventato assassino»
TRIESTE «Era minaccioso, parlava di Allah, di attentanti... delirava. Quindi sono andato alla polizia e ho segnalato la sua pericolosità. Forse questo dramma si poteva evitare?».
È un interrogativo ancora sospeso quello di Elia Dal Maso, proprietario e pure inquilino, seppur saltuariamente, dell’appartamento di via Stuparich 14 in cui lo scorso 17 settembre si è consumato l’omicidio di Ashraf Wahdan, l’egiziano assassinato dal figlio Sherif, 25 anni, con trentatré coltellate.
Da allora l’alloggio è rimasto tale e quale. Sangue ovunque....
Pubblicato su Il Piccolo