Il turno di notte di Poretti quando nel dolore delle corsie si può anche parlare con Dio
L’attore del celebre terzetto comico racconta i suoi undici anni da infermiere in ospedale Una tragicommedia tra cinismo e affetto
È solamente un breve stacco (letterario) dal trio, quello di Giacomo Poretti, ma la reunion con Giovanni e Aldo già s’intravede e sarà cinematografica. Il comico milanese di Villa Cortese, acclamato — va detto — ospite di Pordenonelegge con sottobraccio un libro appena uscito dalla tipografia, “Turno di notte” (Mondadori, pagg. 192, euro 15), non va oltre l’annuncio, tenendosi in tasca titolo e trama. Nel 2022 il ritorno in cinemascope.
Compito del festival è stato diffondere il nuovo pensiero...
Pubblicato su Il Piccolo