Morto a 11 anni nell’Isonzo: correnti e piena d’acqua le insidie, ma i tuffi non si fermano
È come se nulla fosse accaduto dopo la tragedia a Salcano, vicino a Gorizia. Reti sfondate al parco di Piuma per andare a fare il bagno
GORIZIA. Due giovani vittime in meno di un anno. L’incidente che mercoledì pomeriggio ha causato appena oltre il confine la morte di un bambino sloveno di 11 anni, porta subito alla mente quello simile avvenuto il 28 luglio scorso, sempre nelle acque dell’Isonzo, sempre di fronte allo stadio del kayak di Salcano. Allora, però, a causare l’annegamento di un bambino di 10 anni era stata un’onda di piena, in questo caso è stato un oggetto sommerso.
Secondo il resoconto fornito...
Pubblicato su Il Piccolo