L’ultimo saluto allo scrittore Maurensig accompagnato dalle sue stesse parole
«Alla morte ci si arriva belli e pronti per pura forza d’inerzia», disse. Le sue ceneri saranno conservate dalla famiglia
GORIZIA. Quella con la vita è una partita a scacchi che non sempre si vince, ma fra le pieghe di quel gioco, metafora della contrapposizione fra il bene e il male, Paolo Maurensig ha scandagliato l’animo umano e lo ha fissato nei romanzi che lo hanno consegnato a un eterno presente. Per questo un Friuli Venezia Giulia riconoscente e commosso lo ha salutato, martedì primo giugno, nella chiesa parrocchiale di Feletto Umberto.
Niente discorsi ufficiali, applausi o infiorate fra quei...
Pubblicato su Il Piccolo