Lacrime e gratitudine, addio a don Renzo Boscarol: «Il sacerdote bisiaco cittadino del mondo»
Nella chiesa di San Lorenzo fra striscioni e la foto con Papa Francesco. L’arcivescovo Redaelli nell’omelia ricorda il suo testamento spirituale
RONCHI. “Grazie don Renzo”: lo striscione apposto all’esterno della chiesa esprimeva da solo la grande stima, la graditudine, l’amore per un sacerdote che ha lasciato il segno nella sua comunità. A testimoniarlo anche le firme lasciate da alcuni giovani immigrati sotto quello striscione. Ronchi dei Legionari ha dato l’estremo saluto a don Renzo Boscarol, il parroco di San Lorenzo travolto dalla pandemia. La “sua” chiesa ha ospitato solo un’ottantina di persone a causa delle restrizioni dovute alla pandemia, ma...
Pubblicato su Il Piccolo