L’incontro tra il marito e i colleghi nel nome di Serena: «Era unica»
I proventi della raccolta di fondi organizzata con i sindacati consegnati venerdì sera alla famiglia dell'infermiera stroncata a 52 anni dal Covid 19
TRIESTE Tanti sorrisi per ricordare Serena. Una donna talmente solare e spontanea in grado di strappare, proprio in onore del ricordo di come sapesse sdrammatizzare, una risata anche oggi che non c’è più. È stata una cerimonia rapida ma molto sentita quella nel corso della quale i colleghi di Serena Pockar, l’infermiera dell’Asugi strappata alla vita dal Covid l’8 febbraio all’età di 52 anni, e i rappresentanti sindacali hanno consegnato al marito, Valerio Stoppar, il frutto della raccolta di...
Pubblicato su Il Piccolo