Omicidi e suicidi annunciano l’arrivo del ’900 E la follia arma la mano di Eugenio Pach
Nell’estate del 1899 un delitto di cui rimane vittima un bambino pone l’attenzione sul diffondersi del disagio psichico. Il Piccolo segue la vicenda
la storia
A Trieste il giugno del 1899 inizia con giornate inquiete. In Egitto è comparsa la peste e i piroscafi in arrivo da Alessandria restano in quarantena al Lazzaretto. La città è scossa dall’ennesimo crimine nei rioni popolari: l’assurdo omicidio di due manovali, per un banale diverbio.
Ma la riviera esercita sempre il suo richiamo sulle contrade continentali e il primo del mese un giovane tedesco, arrivato con la Ferrovia Meridionale, si registra all’Hotel Moncenisio. Appare “cupo e taciturno”,...
Pubblicato su Il Piccolo