Trieste, «esplosione in via Baiamonti, colpa dell’idraulico»
I periti incaricati dal pm spiegano che a causare l’esplosione costata la vita ad Aldo Flego fu un tubo del gas lasciato “libero” in cucina. La ditta incaricata non aveva i titoli necessari per effettuare quel tipo di lavori
TRIESTE Il tubo del gas era libero: non era stato collegato ad alcun apparecchio della cucina. Così in poche ore il gas metano ha invaso la stanza ed è bastato accendere la luce per causare il disastro.
Questa dunque è stata la causa dell’eplosione della casa di via Baiamonti 71 dove il 20 febbraio è morto Aldo Flego, 71 anni. Lo scrivono a chiarissime lettere l’ingegner Giuseppe Giannace e il perito Andrea Disnan, i consulenti tecnici del pm Pietro...
Pubblicato su Il Piccolo