Resterà un giallo insoluto l’inchiesta sulla morte dell’ex calciatore Gratton
TRIESTE
Se n’è andata anche l’ultima speranza di dare un nome agli assassini di Guido Gratton, l’ex calciatore monfalconese morto il 26 novembre 1996 dopo una selvaggia aggressione nella sua casa alle porte di Firenze. La Procura del capoluogo toscano aveva riaperto il caso per criesaminare gli oggetti usati come armi del delitto - una racchetta da tennis, una sedia e un bastone - tracce di Dna. In 24 anni la tecnologiaal servizio degli inquirenti ha compiuto notevoli progressi...
Pubblicato su Il Piccolo