Ex direttore Italcantieri: «Nessun rischio-amianto»
Zappi: «All’epoca non ho mai ricevuto segnalazioni sulla pericolosità del materiale» Una testimone: «Mio suocero morto tra atroci sofferenze di carcinoma polmonare»
Antonio Zappi è uno degli imputati nel processo amianto-bis che si celebra al Tribunale di Gorizia.
L’accusa è di omicidio e lesioni colpose a danno dei lavoratori del cantiere navale di Monfalcone morti a causa dell’esposizione all’amianto.
Zappi è stato sentito ieri nell’aula 6, troppo piccola per contenere giudice, cancellieri, avvocati. Zappi dal 1974 al 1977 è stato co-direttore dello stabilimento Italcantieri di Monfalcone assieme a Manlio Lippi.
A Zappi il giudice Russo ha concesso di leggere una corposa memoria;...
Pubblicato su Il Piccolo