La tragedia dell’Arsa nella miniera del regime la tomba di 185 cavatori
Ottanta anni fa la disastrosa esplosione nella cava localizzata in un bacino dell’Istria orientale in cui il 28 febbraio 1940 un accumulo di gas combinato con una scintilla scatenò il putiferio
la storia
Cade oggi, 28 febbraio, l’ottantesimo anniversario del disastro della miniera dell’Arsa, localizzata in un bacino dell’Istria orientale. Gestita fino al 1919 dalla viennese Trifailer Kohlenwerks-Gesellschaft, al termine del primo conflitto mondiale ne diventa proprietaria la Società anonima carbonifera Arsa, con sede a Trieste e forte di una capitale stimato, nel 1920, in 45. 000. 000 di lire. Col tempo aumentano le partecipazioni di banche e istituti di credito, indice di un graduale indebitamento. In nome della politica autarchica,...
Pubblicato su Il Piccolo