Ventisei anni fa la tragedia di Mostar: «Il ricordo serve se aiuta a leggere l’oggi»
Trieste non dimentica. La presidente della Fondazione nell’anniversario della morte dei componenti della troupe Rai Luchetta, Ota e D’Angelo
TRIESTE «Il ricordo ha senso se è una lente che aiuta a leggere la realtà». Daniela Schifani Corfini Luchetta commenta così lo scoccare del ventiseiesimo anno dal 28 gennaio 1994 in cui i componenti della troupe della Rai di Trieste Marco Luchetta, Alessandro Ota e Dario D’Angelo vennero uccisi da una granata a Mostar.
Ricordare quel terribile evento, spiega la vedova di Luchetta, è utile se aiuta a comprendere ciò che accade nel nostro presente: «Lo vediamo anche in...
Pubblicato su Il Piccolo